GRUPPO ETR 500

Un ETR 500
(treno 18) in sosta
a Bologna Centrale

Un pò di storia...

La nascita dell'ETR 500 risale al 1983,quando venne creato un gruppo di lavoro allo scopo di stabilire le caratteristiche dei futuri treni per le linee ad alta velocità.
Assieme a questo gruppo di lavoro venne anche istituito un consorzio di industrie che avrebbero dovuto poi realizzare questi treni,il consorzio TREVI (Treno Veloce Italiano).
Nel 1985 la commissione presentò il piano di sviluppo di questi nuovi treni ad alta velocità : sarebbe stato necessario raccogliere un certo numero di dati allo scopo di definire le caratteristiche tecniche di questi treni in modo da poter scegliere le migliori soluzioni riguardo al comfort (sia di marcia che di abitabilità) e alla sicurezza ad una velocità di 300 km/h.
In questo senso venne deciso di costruire dei treni di preserie ETR X 500 ed ETR Y 500 che avrebbero avuto scopi e composizione diversi.
  • l'ETR X 500 uscì di fabbrica nell'aprile del 1988 e venne realizzato con una motrice E 404.000 e con una carrozza laboratorio.
    Questo treno ha permesso di verificare il comportamento dinamico della motrice,il comfort di marcia,l'efficenza dei sistemi elettrici ed elettronici e le variazioni di pressione in galleria.


  • L'ETR Y 500 venne realizzato in due esemplari e uscì di fabbrica agli inizi del 1990.
    Vennero quindi realizzati due treni da sei carrozze che avrebbero dovuto coprire quel periodo di tempo in attesa della costruzione dei treni di serie e quindi di definizione delle scelte tecniche di costruzione.
Venne presentato ufficialmente il 15 giugno del 1990 durante una partita dei mondiali effettuando servizio tra Roma e Firenze.
L'ETR 500 viene impropriamente classificato come elettrotreno : infatti la sua composizione si basa su due motrici E 404 inquadranti un certo numero di carrozze.

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un sito sulla rotaia...

...E un pò di tecnica

I treni vengono realizzati con largo uso di estrusi in lega leggera per fiancate e il tetto,di acciaio per il telaio principale e di Kevlar (fibra sintetica caratterizzata da eccezionali proprietà meccaniche,in particolare una resistenza fino a cinque volte superiore a quella dell'acciaio a parità di peso) per il muso.

  • Le motrici hanno subito numerose innovazioni : la riprogettazione dell'impianto di aerazione (ora indipendente dalle oscillazioni di pressione esterne),la modifica del banco di manovra predisposto per l'alimentazione a corrente alternata monofase e per il sistema di segnalamento francese,la sostituzione di alcuni strumenti analogici con un videoterminale (in aggiunta a quello delle avarie),la nuova sistemazione delle apparecchiature ora ai lati di un corridoio centrale.
  • I carrelli sono dotati di una sabbiera per ogni ruota d'estremità e di sonde termiche per controllare eventuali surriscaldamenti dei cuscinetti.
  • Il sistema di trazione prevede ora i motori di tipo trifase ad induzione e il convertitore elettronico che gli fornisce la tensione trifase alimentato direttamente a 3 kV cc ( il cui componente principale è il tiristore GTO raffreddato ad olio).
    Il muso delle motrici è apribile manualmente e ruota verso l'interno in modo da permettere accoppiamenti di emergenza.
  • Le carrozze hanno struttura (sia di materiali che di innovazioni tecniche ) simili alle motrici.
    Alcune differenze si possono notare nei carrelli che hanno la sospensione secondaria realizzata con due coppie di molle (più piccole rispetto alla principale) sotto la cassa,nella condotta da 25 kV che le attraversa,nell'impianto di climatizzazione ora unico per ogni carrozza.
Per ogni treno si possono individuare due motrici E 404,una carrozza ristorante,carrozze di seconda classe,di prima e prima speciale : quest'ultima è dotata di soli 23 posti (rispetto ai 52 di quella normale) ma ha al suo interno due salottini privati "business",uno scompartimento per il capotreno e due posti per invalidi,nonchè un magazzino di servizio.
Ora gli ETR 500 svolgono servizio principalmente sugli assi Milano-ROMA-Napoli e Venezia-Bologna-ROMA. Questi sono i treni del futuro,dotati di grande comfort di marcia e di grande velocità,peccato che non ci siano linee abbastanza potenti per poterli sfruttare...

E 402 103
in testa ad un IC
verso Napoli

Locomotive E 404Carrozze per ETR 500
Lunghezza
20250 mm
26100 mm
Larghezza
3020 mm
2845 mm
Altezza
4000 mm
3800 mm
Passo
14450 mm
Passo dei carrelli
3000 mm
Diametro delle ruote
1100 mm
890 mm
Massa
68 t
40 t
Velocità massima
300 Km/h
300 Km/h
Rapporto di trasmissione
35/92
Potenza continua
4400 kW
Rodiggio
Bo'Bo'
2'2'
Anni di costruzione
1992-i.c.
1992-i.c.

E 404.100-15960 unità


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